Stage di Semiotica – Urbino, dal 2 al 10 settembre 2010

Centro Internazionale di Studi Interculturali di Semiotica e Morfologia
Università di Urbino

Collegio della Vela
Urbino

2 – 10 Settembre 2010

2-3-4 settembre

Il pensiero di René Thom e i diversi aspetti della Morfogenisi: interfacce tra la costituzione delle forme e i processi di significazione
La pensée de Thom et les facettes de la morphogenèse : interfaces entre constitution des formes et processus de signification
El pensamiento de René Thom y el tema de la Morfogénesis: interfaces entre la constitución de la forma y el proceso de significación
The theoretical work of René Thom and facets of morphogenesis: interfaces between the constitution of forms and meaning processes

Coordinatori: Luciano Boi (EHESS, Parigi), Paolo Fabbri (LUISS, Roma), Mario Zunino (Università di Urbino)

Paolo Fabbri
“Le metafore sono tutte vere” (R. Thom): mimetismi e strategie.

Nella ricerca di isomorfismi di senso e nell’uso euristico dei modelli, Thom è abitato dal “demone dell’analogia” controllata.
Il modello-metafora della conflittualità e dei suoi esiti semiotici (camouflage, ecc.) lo porta a generalizzare il concetto narrativo di strategia alle scienze della vita: dalle interazioni del sistema immunitario in biologia cellulare fino alle forme sociali complesse (guerra, spionaggio, arte).
Per Thom, ad es., la morfologia esterna degli organismi viventi è il risultato di meccanismi inter-attanziali di regolazione: confitti, tattiche, accorgimenti e aggiustamenti. L’equilibrio variabile delle relazioni tra predatori e prede “segna” il contorno – la pelle, il guscio o la corazza – come l’arresto “tattico” dell’estensione organica davanti dall’azione ostativa del becco, del dente e dell’artiglio.
Si tratta di interazioni attanziali di elevata complessità strategica, come testimoniano i casi di “agenti doppi”: l’infiltrazione molecolare in patogenesi o il mimetismo animale in cui, con un curioso chiasmo zoo-semiotico, può accadere che il predatore affamato si aggiri come preda e la preda si difenda mascherandosi da predatore!

5-6 settembre

Workshop : La ricerca semiotica 2. Dialoghi, confronti, affronti tra semiotica e altre discipline
La recherche sémiotique 2. Dialogues, comparaisons, confrontations entre sémiotique et autres disciplines
La investigación semiótica 2. Diálogos, comparaciones y oposiciones entre la semiótica y otras ciencias
Semiotic Research 2. Dialogues, Comparisons, Confrontations between Semiotics and Other Disciplines

Coordinatori: Dario Mangano (Università di Palermo) e Alvise Mattozzi (Università IUAV di Venezia)

6 settembre

I segni originari dell’arte. Riflessione semiotiche a partire dall’opera di E. Anati
Les signes originaires de l’art. Réflexion sémiotiques à partir de l’oeuvre de E. Anati
Las huellas originales del arte. Reflexiones semióticas sobra la obra de E. Anati
The Originary Signs of Art. Semiotic discussion starting from the work of E. Anati

Coordinatori: Emmanuel Anati (Centro Camuno, Capo di Ponte) e Paolo Fabbri (LUISS, Roma)

7 settembre

Semiotica e Archeologia
Sémiotique et Archéologie
Semiótica y Arqueología
Semiotics and Archaeology

Coordinatore: Manar HAMMAD (EHESS Parigi)

8-9-10 settembre

Tradurre: per una semiotica delle culture
Traduire: pour une sémiotique des cultures
Traducción: hacia una semiótica de las culturas
Translation: towards a semiotics of cultures

Coordinatori: Yves Hersant (EHESS, Parigi) e Paolo Fabbri (LUISS, Roma)
in collaborazione con il CRAL (Centre de Recherches sur les Arts et les Languages), EHESS, Paris

Con il contributo di
Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro

Per informazioni e iscrizioni ai convegni e workshop
Segreteria: Paola Secchia
Centro Internazionale di studi interculturali di Semiotica e Morfologia
Palazzo Passionei, Via Valerio, 9 – 61029 URBINO (PU)
Tel. / Fax +39 0722-305688
(orario segreteria: dal Lunedì al Venerdì: ore 9:00 – 13:00)

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