XXXV Festival di Morgana
Orlando Innamorato. Oralità e scrittura
Museo internazionale delle marionette
Antonio Pasqualino
Piazzetta Antonio Pasqualino, 5 (trav. Via Butera)
Palermo
11 Novembre 2010, ore 9.30
Paolo Fabbri, LUISS Guido Carli – Roma
Orlando e la Sfinge: comico del mito e ironia cavalleresca
“Risene Orlando” (V,63,1)
Il susseguirsi delle avventure nell’Innamorato, ha le misure e i tempi (il presto) di una composizione musicale.
Al canto 5, dall’ottava 56 alla 77, Orlando incontra e vince la Sfinge tebana, in una colorata variante. L’incontro tra il paladino alla ricerca di Angelica e l’animale “orribile e diverso” è condotto a colpi di fendenti, artigli e indovinelli. Qui la spada dell’Edipo cavaliere scioglie il nodo, il potere prevale sul sapere, l’azione errante nel mondo sul conoscere centrato sul sé. Non di te, de fabula narratur.
Il gioco reversibile del libro e delle armi, che regge l’intero poema è condotto con un’ironia che gratifica la nostra funzione simbolica (Lévi-Strauss). Cosa accade però al vasto materiale mitico di Boiardo, quando si esauriscono le sue possibilità combinatorie – “mythe à tiroir ou feuilleton” e viene modulato da una comicità lieve e antifrastica?
Per ulteriori informazioni:
www.festivaldimorgana.it